Di Federica Cerchiara
Il preliminare di compravendita è un documento creato da ambedue le parti (venditore e acquirente) nella quale vi sono le accurate identificazioni delle parti stesse, ed è sottoscritto da tutte le parti in causa (in caso siano più di uno). Per assicurare inoltre che sia formalmente completo e corretto, può essere redatto da un professionista, che può essere lo stesso Notaio che curerà la redazione dell’atto definitivo.
Il suo compito sarà:
- Fornire consulenza sotto ogni aspetto per evitare controversie giudiziali
- Effettuare accertamenti preliminari, in particolari se sono state corrisposte consistenti fonti di denaro come acconto/caparra.
- Verificare validità, clausole e portata di esse.
I punti salienti del contratto preliminare sono:
- Dati anagrafici delle parti
- L’esatta locazione del bene
- Il prezzo concordato da entrambi le parti
- Modalità di pagamento
- La data per la stipula dell’atto notarile, indicando inoltre chi sarà il notaio che se ne occuperà
- Provenienza dell’immobile e i suoi accessori (se presenti)
- Stato di impianti, certificazioni, conformità urbanistiche e similari.
- Gli estremi degli agenti immobiliari che hanno seguito la vendita.
Aggiungi commento
Commenti